Taormina Arte e il Taormina FilmFest celebrava nel 2007 uno dei registi italiani più rappresentativi: Giuseppe Tornatore.
Non si trattatava semplicemente di una retrospettiva realizzata nell’ambito di un festival cinematografico, ma di un omaggio ad un cineasta che come pochi ha saputo rappresentare la bellezza, la poesia, lo spirito e le contraddizioni della Sicilia e dei siciliani e, al tempo stesso, analizzare le sfaccettature dell’animo umano. Questo era stato un anno importante per Giuseppe Tornatore. Con “La Sconosciuta”, ha ottenuto successo di critica e pubblico, riconoscimenti in Italia e all’Estero. Basti pensare al Festival del Cinema Italiano a Parigi, dove Tornatore era ospite d’onore e, soprattutto, ai tre Nastri d’Argento a cui si sono aggiunti i cinque David di Donatello che lo hanno consacrato Miglior Regista dell’anno.
Ma, se questa rassegna, da un lato, omaggiava l’autore dei lungometraggi, dall’altro scopriva un Tornatore più inedito: quello degli spot televisivi, dei documentari, delle interviste, tra cui alcuni lavori ma visti prima.
La retrospettiva si apriva il 16 giugno, giorno inaugurale del Taormina FilmFest, con una notte interamente dedicata a Giuseppe Tornatore. Non solo la consegna del Taormina Arte Award al Teatro Antico, in una serata presentata da Beppe Fiorello, ma un’intera notte dedicata al regista, con una programmazione articolata, tra il Teatro Antico e Palazzo dei Congressi, di suoi film, corti, documentari, che si prolungò fino alle 6 del mattino.
Ogni giorno, a partire dalle 21, nella sala B di Palazzo dei Congressi, venivano proiettati un lungometraggio, uno spot, due documentari. Questa programmazione si replicò anche il 18, il 19, il 21 e il 22 giugno, sempre nella Sala B di Palazzo dei Congressi alle 14.00.
Scopriremo anche un altro Tornatore, quello dietro la macchina da presa, il Tornatore dei suoi personaggi, attraverso gli sguardi immortalati dalle immagini della mostra “Uno Sguardo dal set”, un’altra importante sezione di questo omaggio al regista siciliano.
La rassegna inaugurata sabato pomeriggio al primo piano di Palazzo dei Congressi restò aperta al pubblico fino al 15 luglio.
A Tornatore furono dedicate anche due pubblicazioni: “Uno sguardo dal set”, curata da Ninni Panzera, un ritratto a 360 gradi del regista siciliano e delle sue opere, edita da “Silvana Editoriale”; “Intervista a Riccardo Freda”, la descrizione dell’intervista realizzata al regista Riccardo Freda da Giuseppe Tornatore nel 1996, primo libro di un’intera collana editoriale che sarà realizzata da Taormina Arte
Giuseppe Tornatore e Ninni Panzera-Mostra Uno Sguardo dal Set