L’Associazione CODICI risponde con una netta dichiarazione di fronte alla decisione del Tribunale Amministrativo Regionale di Catania di respingere il ricorso presentato da CODICI di Cultura e l’Associazione CODICI – Centro per i Diritti del Cittadino, contro la Fondazione Taormina Arte Sicilia per la procedura di assegnazione dell’organizzazione del Taormina Film Fest. Secondo l’Associazione CODICI, che tutela e difende gli interessi e i diritti dei cittadini, la decisione del Tar di Catania rappresenta uno svarione tale da lasciare più di una perplessità sulle dichiarazioni riguardo al ricorso, con una sentenza a dir poco contraddittoria e sicuramente pregiudiziale, in quanto l’Associazione CODICI è titolare dei diritti collettivi dei cittadini e ha come unico interesse quello di veder spesi correttamente i soldi della Pubblica Amministrazione.
“Evidentemente il Tar di Catania fa parte di un orientamento antiquato che tende ad escludere la rappresentanza collettiva delle Associazioni – dichiara il Segretario Nazionale di CODICI Ivano Giacomelli – per questo ricorreremo in Appello contro la decisione miope del Tar di Catania”. La questione riguarda l’Avviso Pubblico di Sponsorizzazione del TaorminaFilmFest 2018, pubblicato lo scorso 2 maggio 2018.
Dall’esame dell’Avviso Pubblico da parte delle Associazioni CODICI, emerge una procedura selettiva poco trasparente. Il TaorminaFilmFest costituisce uno dei più importanti appuntamenti del Cinema internazionale, portando star dall’Italia e dall’estero, e l’evento ha assunto nel corso degli anni un valore artistico- culturale assai rilevante. La rassegna cinematografica viene realizzata attraverso il finanziamento di soldi pubblici. L’Associazione CODICI ha presentato il ricorso al Tar di Catania per l’annullamento del Bando pubblico proprio per verificare ed accertare, nell’interesse collettivo, le irregolarità evidenziate.